martedì 4 maggio 2010

DONNA VIRTUALE



Diario erotico di una Webcam Girl

domenica 28 marzo 2010

UN FINE SETTIMANA COME TANTI
Come ogni domenica, mi ritrovo nel pomeriggio ancora vittima degli eccessi del giorno precedente. Un sabato come tanti, tra un'aperitivo e l'altro, la mia maratona per i bar inizia gia' nel primo pomeriggio, e continua imperterrita con l'obiettivo di mantenere il tasso di euforia sempre al giusto livello. Un sabato come tanti, senza particolari colpi di scena, passato a giri di aperitivi; il mio cellulare diventa un agenda di appuntamenti, da organizzare con delicata astuzia per far coincidere orari, luoghi e bevande in un ordine cooerente. Di solito si inizia dai locali piu' alla mano, quelli che offrono lo spriz piu' conveniente in qualita'-prezzo, per iniziare con il piede giusto, e poi via via scendere di qualita' pagando un prezzo piu' elevato, ma con il vantaggio di trovarsi in posti di prestigio con un esuberanza alcolica in grado di far ambientare qualunque persona.
Rigorosamente abbigliata con magliettina aderente scollata in tinta unita nera, minigonna in jeans, calze color carne e stivali neri, la mia presenza davanti ad un buon bicchiere di vino è sempre ricercata dai maschietti piu' esigenti, e suscita una buona dose di invidia da parte di chi resta a guardare questi miei momenti di socializzazione con i fortunati del momento.
Di solito ho anche il vantaggio di non aprire mai il portafoglio, e passare qualche ora con diversi bicchieri in mano in cambio della mia compagnia, ma spesso sono costretta a chiamare l'ultimo giro con la scusa di andarmene, quasi fosse un modo per farmi perdonare della fuga; tutti mi invitano con la speranza che io decida di continuare il resto della giornata con loro, magari finendo l'uno avvinghiato all'altra o piu' d'uno, e molto spesso tra una molestia e l'altra mi è difficile scappare dalle grinfie dei maschi assatanati, soprattutto quando il loro livello alcolico inizia ad alzarsi.
Come ogni sabato, avrei avuto l'imbarazzo della scelta per accapararmi il compagno, o i compagni, degni della mia compagnia sessuale. Ma ci sono delle volte che preferisco rimanere da sola, accontentarmi del solito maschio abitudinario o addirittura affidarmi a qualche uomo virtuale e fare un po' di sano sesso fai-da-te notturno davanti ad una webcam, non necessariamente a pagamento. A volte mi eccita molto di piu' mostrarmi a qualcuno senza il vincolo del tempo e dei soldi, semplicemente per il desiderio di mostrarmi in tutta tranquillita' e di eccitarmi piano piano, non a comando, come sono costretta a fare praticamente tutti i giorni. Quel desiderarsi un po' alla volta, mostrando lentamente parte di se stessi, e poi toccarsi intimamente mostrando la vera eccitazione ricca di umori, in un rapporto visibilmente piu' coinvolgente di un momento reale, tanto che dal vivo si punta troppo velocemente ad arrivare al fine dell'eccitamento, perdendo quei piccoli particolari momenti di erotismo a volte possibili solo tramite la lontananza.